Tra i luoghi imperdibili e magici di Palermo non possiamo non menzionare la Riserva Naturale Orientata del Monte Pellegrino, una delle riserve più importanti della regione che ospita una ricca varietà di flora e fauna. Alto circa 600 metri, il massiccio di natura carbonatica presenta zone di pianura, fiancate ripide e tantissime grotte di origine marina o carsica (circa 130).
Tra le più famose, è quasi un obbligo per noi, menzionare la grotta del Gendarme di natura carsica che ospita un lago sotterraneo e la grotta del Cuoco che ospita un antico frantoio ipogeo.
La Riserva Naturale Orientata del Monte Pellegrino offre anche la possibilità di ammirare la fauna selvatica, infatti potrete trovare al suo interno esemplari di falco pellegrino, aquile reali, gufi, volpi, tale, faine e conigli selvatici.
Il Monte Pellegrino ha una lunga storia, un luogo sacro che ha ospitato numerosi santuari e luoghi di culto.
Il più importante è il Santuario di Santa Rosalia, che si trova sulla vetta del monte. Il santuario è dedicato alla patrona di Palermo, e ospita le spoglie della santa. La riserva è stata istituita nel 1996, e si estende per una superficie di 1.050 ettari. È suddivisa in due zone: la zona A, che comprende l'intero massiccio di Monte Pellegrino e il Bosco Niscemi, e la zona B, che comprende la Real Tenuta della Favorita con Piano Landolina.
La Riserva Naturale Orientata Monte Pellegrino è un luogo unico, che offre una combinazione di natura, storia e cultura.
È una tappa imperdibile per chiunque visiti Palermo.